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Parole chiave: i segreti per scegliere quelle giuste per la SEO del tuo sito

Alberto del Grande - copywriter & scrittore
  
Un sito web costa fatica e soldi, per realizzarlo e mantenerlo in forma. Eh sì, perché il tuo sito web è come un orticello da tenere sempre curato se vuoi che stia bene e produca i suoi frutti, ovvero generare vendite.

Ancora molte persone credono che bastino un paio di ore, una piattaforma gratis e via, si vola col nuovo sito! Certo, verissimo! Ma ancor più vero è che così crei un sito, PUNTO. Un sito web però deve girare bene ed essere utile a due scopi: convertire e vendere.

Se vuoi iniziare a farti trovare da un pubblico in target e potenziali nuovi clienti devi necessariamente lavorare bene sul tuo sito, grazie soprattutto alla sua ottimizzazione per i motori di ricerca. Questo aspetto, importantissimo, si divide in due macro gruppi: la parte tecnica e quella contenutistica. Ovviamente non sono due binari paralleli ma un insieme di informazioni e dati che si intrecciano di continuo, interdipendenti l'uno dall'altro. Essendo un copywriter io mi occupo della parte relativa ai testi, di contenuti e non tecnica.

In questo articolo vedremo come scegliere le migliori parole chiave per la SEO del tuo sito web in modo da migliorarne il posizionamento e portandoti più traffico.

Come scegliere le giuste keyword per attirare potenziali clienti

Trovare le giuste keyword in 4 step

Prima di partire con i consigli è doveroso fare una premessa che ti spiega un minimo come funzionano le parole chiave, perché ce ne sono di diversi tipi con differenti possibili risultati ottenibili.

Se vuoi capire meglio cosa sono le keyword leggi questo articolo.

Keyword generiche
Le keyword generiche sono quelle che identificano l'ambito di riferimento del tuo settore. Per esempio, se avessi un ristorante, le parole chiave generiche potrebbero essere: ristorante, cibo, carne, ecc.

Long-tail keyword
Queste sono le parole chiave che vanno più nello specifico del tuo prodotto o servizio. Tornando al nostro ristorante, le parole chiave a coda lunga potrebbero essere: ristorante a Verona, cibo vegetariano Verona, ristorante carne alla griglia, ecc.

1. Ricerca e studia i competitor
La ricerca e lo studio della concorrenza è sempre alla base di ogni strategia e singolo movimento del marketing. Soprattutto se non hai già un'idea di base da cui partire per il testo di una pagina o di un articolo blog, la prima cosa che puoi (anzi dovresti) fare è andarti a vedere un po' di concorrenza come si posiziona e che parole chiave usa sulle pagine del suo sito.  
Fai così con almeno 5 competitor e vedrai che avrai già un'idea e un elenco di keyword da poter utilizzare.

2. Pensa come se fossi un tuo cliente
Un altro aspetto fondamentale quando fai la ricerca delle keyword da utilizzare è metterti nei panni del cliente. Pensa sempre a quando sei tu a fare una ricerca su Google, pensa ai termini di ricerca che scrivi, alle frasi che cerchi (sì, anche quelle sono keyword), insomma sforzati di pensare al di fuori della tua testa, ma esattamente come il cliente che ti sta cercando, che userà sicuramente anche termini diversi dai tuoi.  

3. Usa diversi tipi di keyword
Ricordi le parole chiave di cui ti ho parlato poco fa? Generiche e a coda lunga? Ecco, l'ideale è che tu riesca a usarne il più possibile (senza mai esagerare) di diverse, quindi un buon mix tra termini generici e specifici, in modo che le pagine del tuo sito web possano arrivare a chi usa l'uno o l'altro termine. Meglio gestisci questo equilibrio, più sarà possibile farti trovare dagli utenti.

4. Monitoraggio e analisi dei risultati
Periodicamente è bene ritagliarsi del tempo da dedicare all'analisi dei risultati. Per sapere se le cose funzionano e se lo stanno facendo come volevi o diversamente da come ti aspettavi è fondamentale monitorare i risultati che stai ottenendo. Questo ti serve anche a tenere aggiornato il tuo sito: ricorda che sia sito che blog dovrebbero essere mantenuti aggiornati perché nel tempo cambiano le dinamiche dei motori di ricerca, cambiano le strategie dei competitor e cambiamo noi. Negli anni acquisirai sempre nuove competenze e informazioni e queste andranno integrate dove possibile, per migliorare quanto già era presente sul sito e per inserire nuove informazioni andando così ad arricchire il nostro miglior biglietto da visita.

Un ottimo strumento gratuito per controllare il posizionamento delle keyword del tuo sito è Google Search Console

Ricerca Keyword: errori da non fare

Fino a qui ti ho detto cosa fare, ora passiamo al cosa non fare, principalmente:
  • usare keyword troppo generiche o troppo specifiche
  • dimenticarsi della concorrenza

Usare keyword troppo generiche o troppo specifiche rende inutile tutto il lavoro fatto precedentemente. Una keyword troppo generica equivale a una parola troppo vaga e con una probabile concorrenza elevatissima (magari in un futuro articolo ti parlerò anche dei fattori tecnici da considerare nella scelta delle keyword) mentre, al contrario, una esageratamente specifica avrà probabilmente un volume di ricerca troppo basso per tornarti utile, ti faccio un esempio: se fossi tu a cercare “pizzeria Verona” probabilmente ti farebbe uscire duecentocinquanta risultati (altissima concorrenza) e “pizzeria Verona con menù per celiaci e vegani adatta a famiglie” probabilmente ti darebbe dei risultati, ma corrispondenti solo a una parte della frase di ricerca. Quindi anche qui, il buon vecchio e caro buonsenso e la non esagerazione devono regnare.

Basarti solo su ricerche tue personali o sulle tue credenze senza considerare il mare di concorrenti che hai là fuori (ricordati che stiamo parlando del web, non del paesino) è un errore madornale perché prima di tutto il tipo di pubblico che hanno i concorrenti è esattamente quello che serve a te e poi perché magari una realtà più affermata sia in termini di anzianità sia in termini di presenza sul web, può esserti estremamente di aiuto per seguire un sentiero già battuto e testato. Ovviamente poi tu seguirai una tua via personale, ma un giretto sul lavoro della concorrenza conviene sempre farlo, per ispirarsi o per trovare il vuoto da colmare.

Tool per la ricerca delle parole chiave

Oltre al ragionamento personale sulle parole chiave da utilizzare per cui vuoi che si posizioni il tuo sito o una pagina specifica/articolo blog esistono ovviamente degli strumenti per la ricerca delle parole chiave che ti danno alcune informazioni molto importanti per il loro utilizzo.
Ti lascio di seguito alcuni dei principali tool per la ricerca delle keyword:
  • Google Keyword Planner
  • Google Trends
  • Ubersuggest
  • Keyword Tool
  • Answer The Public
  • Keyword Surfer
… e molti altri, ovviamente.

Ognuno di questi tool ha funzionalità differenti ma alcuni paramentri come keyword difficult o keyword research sono praticamente identici. Quindi il mio consiglio è di provarli un po' tutti e poi vedi con quale ti trovi meglio. Alcuni di questi di offrono un numero limitato di ricerche giornaliere nella loro versione gratuita, mentre i due strumenti di Google ti lasciano fare tutte le ricerche che vuoi.

La ricerca delle giuste parole chiave per migliorare la SEO del tuo sito richiede tempo, energie e competenze. Segui questi consigli oppure rivolgiti a un professionista per i testi del tuo sito, scopri cosa posso fare per te come copywriter freelance.




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