Low cost: perché è completamente inutile
Pubblicato da Alberto del Grande in Lavoro · 2 Settembre 2021
Uno degli scogli che molti professionisti, aziende, commercianti, ecc. incontrano spesso sul loro percorso è quello della costante domanda di sconti o di confronti (non richiesti) con la concorrenza che “Là lo trovo a meno!”: il low cost a tutti i cost!
Purtroppo la cultura del basso prezzo e del risparmio a tutti i costi o il famosissimo e abusato “sottocosto” ha ormai preso piede e spesso il valore aggiunto è meramente economico, al risparmio.
Il “Tanto… con quello che ho pagato… ” è un modo di ragionare che alberga nella mente di molte persone alimentando un consumismo sfrenato e soprattutto spianando la strada a un tipo di lavoro e prodotti scadenti.
Vendite prive di assistenza clienti a posteriori, oggetti che “Costa meno comprarlo nuovo che ripararlo”, vero?
Il problema è che a conti fatti, per risparmiare, con un minimo di attenzione, ci si renderebbe conto che alla fine abbiamo speso un sacco di soldi e tempo (non meno importante) in oggetti o servizi scadenti da sostituire periodicamente.
L'usa e getta sta prendendo piede anche in ambiti inadatti al tipo di uso e consumo.
E sui servizi professionali? Come la mettiamo?
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Risparmiare col mantra “chi più spende meno spande”
“Il sito me lo faccio io”; “Per le grafiche ho l'amico di un amico della zia di mia cugina che fa il grafico per un colosso e mi fa il piacere”; “I social me li segue il famigerato Miocuggino”, ecc.
E intanto si buttano via gocce di soldini apparentemente innocue che a lungo andare, se tutto va bene non ci portano a niente, se tutto va male ci danneggiano pure.
Che si parli di capi di abbigliamento, di cibo o di servizi digitali, la solfa non cambia: la qualità si paga.
Pretendere di pagare per una Dacia e avere le prestazioni di una (cambiamo dalla solita Ferrari) Lamborghini è un'idea piuttosto folle e la cosa è traducibile in ogni ambito. Certo, c'è da fare una bella distinzione tra pagare il brand e i testimonial che lo promuovono e pagare un prodotto/servizio di qualità.
A ogni modo, anche quando si paga il marketing di un'azienda spesso (non sempre) c'è della qualità che l'ha fatta arrivare a essere leader di settore.
Come puoi pretendere o sperare di avere un sito performante se non hai nemmeno speso i soldi per un tuo dominio e ne usi di quelli gratuiti tipo www.sitilowbudget.mionomestorpiato.ocr?
Certo, ci si può accontentare, ma bisogna accontentarsi! Un sito realizzato in autonomia, con competenze personali medio-basse, con template gratuiti preimpostati e plugin free non potrà mai performare come un sito realizzato da un professionista, pagato il giusto.
Eh sì, perché un professionista serio si fa pagare il giusto.
Se Mario, il nostro web designer si fa pagare 5000 per il tuo sito, potrà dedicare il giusto tempo e le giuste attenzioni a tutti gli aspetti del tuo sito, rendendolo piacevole, utilizzabile dagli utenti e professionale; se Antonio, il diretto concorrente, si fa pagare 10 per il tuo sito, lo realizzerà in maniera approssimativa, disattenta e otterrai un prodotto da dilettante.
Il motivo? Mario 5000 può permettersi di realizzare un sito, il tuo sito, in un mese, ponendo il massimo rigore in ogni aspetto e seguendoti anche per eventuale assistenza, senza lasciare nulla al caso. Mario 10, nonostante le ottime intenzioni, dovrà realizzare 14 siti in un mese per poter pagare il mutuo e, logica conseguenza, sarà decisamente più superficiale nella realizzazione.
Oltre al fatto che, con molta probabilità, ti ritroverai uno di quei siti che sembrano realizzati con Paint a suon di colori sgargianti e link rotti.
Il sottocosto/prezzopazzo/lowcost/fuoritutto/superoffertasoloperggi si basano e affidano solo alla quantità, non di certo alla qualità!
Potrai arrivare, con molta tenacia, a risultati discreti, accontentandoti, ma non potrai mai distinguerti per doti né valore.
Come te la cavi col Web Marketing per la tua azienda?
Basso costo e qualità non vanno d'accordo
Ho parlato dei vari Mario Web designer per non entrare in conflitto d'interesse parlandoti di copywriting e dei servizi che offro io perché non volevo proporti un articolo autoreferenziale, ma una seria riflessione su tutto il mondo del low budget, low cost e offerte, come amo definirle, da cesta del discount.
Io sono sempre dell'idea compra meno, compra bene.
Spendi di più, spendi meglio.
Alla fine, i detti popolari e i modi di dire sono molto più veritieri di quanto ci si aspetti ed è verissimo che, a conti fatti, per risparmiare ci si ritrova spesso con delle soluzioni a metà, che non sanno di nulla e che a fatica portano alla metà di quello che otterremmo pagando il giusto.
Il low cost non abbraccia la qualità, piuttosto possiamo affermare con certezza che abbraccia lo sfruttamento del lavoro – altrui.
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